Materiali

   Appresso un sommario elenco dei materiali fondamentali.

   Vasca per il vivo: deve avere una capacità di almeno 100 litri e dev'essere munita di una pompa tale da garantire un veloce ricambio d'acqua. Mi raccomando che non siano presenti spigoli/antri dove i pesci siano ostacolati dal nuotare e, correlativamente, sopravvivere. Inoltre la parte superiore dovrà essere "foderata" di materiale idoneo ad attutire gli eventuali tentativi di fuga dei pesci che, inevitabilmente ne resterebbero gravemente compromessi. A ciò si aggiunga la dotazione di un retino a maglie fini per poter estrarre l'esca dalla vasca.


   Divergenti: i cosiddetti "Autrigger" dovrebbero essere proporzionati alla maggior lunghezza della barca, in modo da poter svolgere la funzione di allargare la scia e, contestualmente, di permettere l'inserimento di più canne.


   Affondatore "Dawnrigger": si utilizza in caso di pesca con il vivo utilizzando un piombo  a partire da 5Kg.


   Affondatore "Stim-Planning" di varie dimensioni: va impiegato con una lenza portante con attaccate un terminale o vincolato alla barca con al fondo una pinzetta


   Piombo guardiano: il più usato è con grammatura da 250 a 1000 gr e, possibilmente, di fattura aereodinamica.


   Pinzette: sono indispensabili da montare su divergenti ed affondatori. Possono essere a sgancio normale, regolabile in base alla trazione desiderata o con fondo rotante in modo da permettere anche l'allungamento delle esche una volta tarati per la sua apertura.


   Girelle: siano semplici o moschettone, serviranno a connettere la lenza portante al terminale, potranno essere di varie librature, sempre proporzionate all'attrezzatura e alle prede cacciate. 


   Lenze in nylon, Fluorocarbon, multifibra, trecciati: di varie dimensioni da inserire nei mulinelli o adoperare per costruire terminali. Mi raccomando ai nodi da usare per connettere i vari tipi di lenze o i moschettoni.


   Ami di varia fattura: dritti o storti, con paletta o occhiello, di ferro, acciaio o leghe al carbonio, fini o larghi, rinforzati , con gambo lungo o corto, biami, trilami,  ... dovranno essere proporzionati alle catture da insidiare e alle esche utilizzate.


   Esche artificiali di varie fattezze con gonnella vinilica o piume, pesci in silicone e minnows.


   Guadino: sebbene possa essere di diametro variabile è preferibile abbia sempre maglie sufficientemente larghe da minimizzare l'attrito durante la sua azione nell'acqua. Per quanto concerne il manico ricordo che la lunghezza va parametrata alle murate della barca e che l'importante è che sia abbastanza rigido. E' indispensabile che accanto alla vasca ci sia un piccolo retino a maglie fini e manico corto per poter prendere agevolmente le esche.


   Raffio: deve essere robusto in modo da evitare di piegarsi/spezzarsi sotto sforzo, avere un'impugnatura solida e non scivolosa, essere dotato di una parte uncinata con una punta molto accuminata di diametro variabile e di un manico la cui lunghezza varierà a seconda delle murate della barca.


   Contenitore per le esche, ovviamente idoneo al contenuto.


   Portacanne a riposo: per tutte le tecniche. Può essere esterno quando si è in pesca o interno in barche adeguatamente predisposte.

   Portacanne per le canne in pesca (per la traina e drifting) con varie angolature.


   Ghiacciaia porta pesci: indispensabile per la conservazione del pescato.

   Frigo e Fabbricatore di ghiaccio, qualora ritenuti confacenti alle proprie esigenze, dovranno essere posti in un capace gavone.